L’utilizzo di un siero specifico adatto al proprio tipo di cute dovrebbe essere una scelta quasi obbligata a partire dai trent’anni: a differenza delle creme che servono a mantenere la pelle ottimamente umettata e idratata, i sieri di ultima generazione hanno decisamente una marcia in più.
Generalmente di forma liquida e da utilizzare sempre prima della crema abituale, i sieri possiedono al loro interno una quantità elevatissima di principi attivi mirati a scongiurare diversi inestetismi cutanei: ci sono quelli che minimizzano i rossori rinforzando la barriera cutanea, quelli schiarenti e anti-macchia indicati soprattutto per un uso serale, quelli anti-age, nutrienti, opacizzanti o che, ancora, minimizzano i pori cutanei.
Durante la nostra permanenza al Cosmoprof 2018, noi della Redazione di About Beauty siamo stati omaggiati di un apprezzatissimo gift: il siero Loom di Bioearth, nota casa cosmetica da sempre all’avanguardia nella creazione di prodotti naturali e ricchi di principi attivi di origine vegetale e di fitoestratti. In questo articolo vi racconto la mia esperienza d’utilizzo e vi svelo se il prodotto è davvero efficace come promette.
Effetto tensore immediato con il siero Loom di Bioearth
Devo ammettere che la confezione del prodotto non è rimasta intatta per molti giorni dal momento che ero desideroso di scoprire come avrebbe reagito la mia pelle dopo l’applicazione di questo siero. Ciò che salta subito agli occhi è sicuramente il packaging minimal e privo di eccessi: un etereo bianco lunare caratterizza il comodo contagocce e l’ampolla su cui è disegnata ciò che, a prima vista, sembrerebbe essere la conchiglia di una piccola chiocciola.
Il siero si presenta come un liquido trasparente privo di una profumazione particolare. Dopo averlo spalmato tra le mani e steso con cura sul volto, si assorbe con eccezionale rapidità lasciando una sensazione di pelle asciutta e pulita. Indirizzato a chi presenta i primi segni dell’età, si rivela un ottimo alleato nello scongiurare il precoce invecchiamento cutaneo; se, inoltre, siete amanti delle texture non particolarmente ricche, il siero Loom di Bioearth si rivelerà un acquisto di cui non vi pentirete.
In definitiva ritengo che il siero sia adatto in particolare a tutte quelle persone che, oltre a voler combattere i segni del tempo, presentano una cute grassa, mista e che manifesta una produzione di sebo eccessiva dal momento che il prodotto viene assorbito in un lasso di tempo rapidissimo dalla pelle. Se, invece, desiderate un trattamento più ricco, esso non riuscirà purtroppo a soddisfarvi totalmente – anche se ritengo che una chance gliela potreste comunque concedere.
Questo l’INCI del prodotto:
Tutto il meglio della natura con il siero Loom di Bioearth
Un’altra nota a favore del siero Loom di Bioearth è sicuramente l’INCI: elemento cardine del prodotto è la bava di lumaca, altamente rigenerante e riparatrice, oltre che ricca di vitamina E, dal noto effetto antiossidante. Non mancano, però, altre sostanze di origine naturale come il complesso di oligopeptidi ricavati dai semi di okra, che contrastano efficacemente la formazione dei segni del tempo, il succo di foglie d’aloe, lenitivo e idratante, la calendula, antinfiammatoria e antisettica, l’achillea, disarossante e rassodante, l’amamelide, efficace contro inestetismi come la couperose, e il ginseng, antirughe e tonificante.
E voi cosa ne pensate del siero Loom di Bioearth? L’avete già provato o non ne avevate mai sentito parlare? Fatecelo sapere nei commenti 🙂
Info utili
Il siero Loom di Bioearth è disponibile in tutti gli store del brand e su bioearth.it.