L’arte di inventare drink incontra l’arte di mescolare i colori: nasce così Bartender Spells, la nuova palette ArtDiary firmata Neve Cosmetics dal fascino notturno e misterioso. Decorata con grafiche che richiamano il mondo dell’alchimia e della magia, Bartender Spell contiene dodici ombretti da mixare, sovrapporre e shakerare per creare infiniti cocktail di bellezza. In questo post trovi foto, swatch, info e soprattutto la mia recensione.
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Neve Cosmetics Bartender Spells Palette: concept e packaging
Entriamo dopo mezzanotte, sussurrando all’ingresso una parola segreta.
La musica ci rapisce i sensi, ma la vera magia avviene tra le ombre dietro al bancone: si miscelano formule alchemiche, visioni del futuro e colori che nessuno ha ancora osato immaginare. Sono cocktail o pozioni magiche? Ci cambieranno la serata o il look?
L’arte di inventare drink incontra l’arte di mescolare colori e riflessi. Nasce Bartender Spells, la palette più notturna di Neve Cosmetics. Dodici ombretti/ingredienti da mixare, sovrapporre, shakerare per creare infiniti cocktail cromatici. Un diario di stile per trasformare i sogni in makeup, un’esperienza di creatività e glamour in formato borsetta.
Bartender Spells è la nuova ArtDiary palette Neve Cosmetics. Come Feline Dreams e come Harajuku Memoir, le cui dimensioni sono le stesse, è una palette compatta e sottile, perfetta da portare in viaggio o in borsa, ma al tempo stesso sufficientemente grande da ospitare dodici cialde occhi e un ampio specchio fondamentale per truccarsi fuori casa.
Ulteriormente protetta da un packaging secondario in cartone, la palette somiglia ad un diario tascabile non solo per via della forma e delle dimensioni, ma anche per l’elegante chiusura tramite nastro nero posto sul lato destro, che permette di chiudere la palette con un fiocco. Proprio questo nastro è uno degli elementi che la differenziano esteticamente dalle due palette già presenti in casa Neve Cosmetics, dotate invece di elastico colorato.
La grafica e i colori scelti per il packaging sono in linea con il concept della palette, facendo da perfetta cornice a tonalità raffinate ma al tempo stesso variegate ed eccentriche, che spaziano dal magenta al verde lime passando per l’arancio e il blu oltremare.
Bartender Spells: tonalità e swatch
La palette racchiude dodici tonalità ispirate ad un mood notturno e misterioso. Ciononostante trovo si tratti di una palette versatile, che permette di creare look da giorno e da sera, più discreti o più eccentrici, in base a come i colori vengono mescolati tra loro.
Se Feline Dreams è una palette più classica, trovo che Bartender Spells – seppur con colori diversi – si avvicini più al concept di Harajuku Memoir: non è infatti la classica palette “completa” dalle numerose sfumature nude; al contrario è pensata per gli amanti di tonalità e combinazioni originali e per chi si aspetta qualcosa di nuovo e diverso.
La palette ha un buon bilanciamento di nuance chiare e scure, calde e fredde. Gli ombretti hanno finish matte, shimmer e duochrome.
Bitter
Malva trasparente con riflessi argento.
Finish shimmer estramemente luminoso per questo ombretto freddo dalla base malva con riflessi argento. Ideale per creare punti luce (ad esempio nell’angolo interno dell’occhio o sotto l’arcata sopraccigliare) oppure sfumato sulla palpebra mobile applicando nell’angolo esterno e nella piega dei colori scuri e/o a contrasto (a me piace molto abbinato a Berry Soda). La texture è morbida, burrosa e pigmentata.
Ginger Ale
Sabbia rosato dal finish matte vellutato.
Nude/sabbia rosato opaco dalla pigmentazione media, stratificabile a piacere. Ottimo per uniformare la palpebra sulle pelli medio/scure, oppure come colore di transizione per le pelli più chiare (come la mia).
Lemon Zest
Duochrome verde lime con riflessi dorati.
Un pizzico di luce color lime dai riflessi dorati! Una bellissima nuance calda duochrome, da utilizzare sia da sola sia mescolata ad altri ombretti grazie alla sua texture leggermente trasparente.
Berry Soda
Magenta scuro con satinatura viola.
La mia nuance preferita di tutta la palette! La base magenta scuro si nota poco, perché la satinatura viola è così intensa da far risultare il colore, nel complesso, più simile ad un bel viola/prugna medio, non troppo scuro.
Purtroppo è un ombretto difficile da gestire, poiché è un po’ polveroso e necessita di più applicazioni per un risultato pieno e omogeneo.
Mint Leaf
Verde mojito dal finish matte.
Quale definizione migliore di “verde mojito” per questa tonalità? Si tratta di un verde medio opaco leggermente desaturato. Come texture e pigmentazione trovo sia simile a Ginger Ale.
Orange Juice
Arancione chiaro con riflessi rosa corallo.
Più che un arancione lo definirei un pesca rosato chiaro shimmer. Per luminosità, pigmentazione e burrosità lo trovo simile a Bitter.
Da sinistra verso destra, nella prima fila Orange Juice, Mint Leaf, Berry Soda e nella seconda fila Lemon Zest, Ginger Ale e Bitter.
Cassis
Blu oltremare acceso con satinatura lilla.
Il classico colore che non si capisce se sia più blu o più viola 🙂 Una tonalità che a prima vista sembra matte, ma in realtà nasconde una satinatura lilla fredda molto discreta. Purtroppo trovo abbia gli stessi difetti di Berry Soda in termini di pigmentazione, omogeneità e polverosità.
Gin
Marrone grigio fumoso.
In brown we trust! Dopo sette colori particolari, ecco una nuance più neutra e “rassicurante”, perfetta per dei look nude (magari abbinata a Ginger Ale, Bitter, Cane Sugar o Rum), oppure per dare profondità allo sguardo in un look più strutturato. Si tratta di un marrone scuro leggermente freddo dalla pigmentazione elevata e dalla texture estremamente morbida, burrosa e sfumabile.
Brandy
Arancio mattone intenso con satinatura rosso fragola.
Ancora un ombretto shimmer: Brandy è un rosso caldo e acceso dai riflessi più freddi. La sua texture è morbida e stratificabile a piacere.
Cane Sugar
Marrone tabacco con riflessi bronzo.
Se mi segui da un po’, non ti stupirà sentire che Cane Sugar è il mio ombretto preferito della palette. Si tratta di un marrone scuro e caldo dai riflessi oro/bronzo luminosissimi. Ideale da usare sfumato su tutta la palpebra per un trucco veloce, oppure abbinato a Gin, Rum e Ginger Ale per un trucco più neutro o in alternativa a tonalità come Mint Leaf, Lemon Zest e Orange Juice per un look più particolare e vivace. Pigmentazione elevatissima, texture morbida, sfumabile e burrosa.
Sake
Nero puro con leggerissima satinatura grigio-blu.
A vederlo nella cialda sembra un normale ombretto nero, ma una volta applicato rivela una leggerissima satinatura tra il blu e il grigio che lo rende più particolare. Perfetto per uno smokey eye oppure per dare intensità allo sguardo in trucchi colorati. La pigmentazione è alta e si sfuma molto bene.
Rum
Rosso ruggine opaco.
Un color ruggine totalmente matte caldo e vivace. Pigmentato e molto morbido.
Da sinistra verso destra, nella prima fila Sake, Brandy, Cassis e nella seconda fila Rum, Cane Sugar e Gin.
Cosa ne penso? Recensione della palette Bartender Spells Neve Cosmetics
Come Feline Dreams e come Harajuku Memoir, anche questa terza palette ArtDiary è un piccolo gioiellino, a partire dal packaging: elegantissima e curata in ogni minimo dettaglio, Bartender Spells è anche leggera e sottile da portare con sé, ma comunque sufficientemente rigida e robusta da resistere agli urti. Inoltre racchiude un ampio specchio, altro elemento importante per una palette da viaggio.
Venendo ai colori, ossia l’elemento più importante, ecco le mie considerazioni. Come già detto sopra, la palette permette di realizzare numerosi trucchi diversi, grazie alla compresenza di tonalità chiare e scure, eccentriche e più neutre. Colori del genere sono un invito a creare, a uscire dalla propria comfort zone di toni neutri per sperimentare combinazioni inedite.
Non è una palette completa nel senso “classico” del termine, ma permette comunque di realizzare un trucco completo senza ricorrere ad altri ombretti, grazie alla presenza di due toni scuri (Gin e Sake) per intensificare, definire e creare contrasti, dei toni medi e tre toni medio/chiari illuminanti (Bitter, Lemon Zest e Orange Juice). È una palette che permette sì di creare trucchi colorati e vivaci e/o scuri e intensi, ma anche sfruttabile per trucchi da giorno o comunque più discreti, ad esempio utilizzando Ginger Ale, Gin, Cane Sugar e Rum.
Versatilità anche per quanto riguarda la temperatura di colore, poiché c’è un buon equilibrio tra colori freddi, caldi e neutri.
Parlando di un altro aspetto fondamentale, affrontiamo il discorso formula, qualità degli ombretti e durata.
Da questo punto di vista credo che Bartender Spells rappresenti un po’ una via di mezzo tra la prima Feline Dreams, le cui cialde hanno una pigmentazione modulabile e stratificabile, e Harajuku Memoir, i cui ombretti hanno al contrario una pigmentazione molto più elevata. Tutte le cialde della Bartender Spells sono estremamente morbide e setose, e i colori si sfumano con facilità. Per quanto riguarda scrivenza e pigmentazione, però, ci sono cialde piene e intense fin dalla prima passata (come Cane Sugar, Bitter e Orange Juice) ed altre (come Berry Soda e Cassis) che al contrario necessitano di stratificazione e possono risultare meno omogenee e più polverose.
Tuttavia io non credo che questo sia necessariamente un difetto. Dipende tutto dai gusti: gli ombretti meno pieni alla prima passata sono più facilmente gestibili e intensificabili a seconda dell’effetto che vuoi ottenere, cosa che tra l’altro rende la palette adatta anche ai non esperti. Se sei amante delle formule piene dalla prima passata, ti consiglio Harajuku Memoir; in alternativa Bartender Spells o Feline Dreams, a seconda della gamma colori che preferisci.
Per quanto riguarda il metodo di applicazione, consiglio l’utilizzo delle dita per i colori shimmer e i duochrome picchiettando direttamente il colore sulla palpebra, per renderlo ancora più intenso e dare giustizia alla resa dei riflessi. Sulla durata, invece, posso dirti che – avendo una palpebra terribilmente oleosa – sono costretta ad utilizzare il primer come base per qualsiasi prodotto, quindi non posso valutare oggettivamente la resistenza del pigmento direttamente sulla palpebra. Posso però dirti che, con il primer, il trucco occhi resiste bene senza perdere luminosità e intensità.
Info utili: prezzo, dove acquistare, codice sconto Bartender Spells Neve Cosmetics
La nuova Bartender Spells è già disponibile sul sito di Neve Cosmetics e presso i rivenditori fisici e online. Come sempre avviene in occasione di un nuovo lancio, Neve Cosmetics propone una promozione che prevede:
- spese di spedizione a 0,99 euro;
- palette Bartender Spells a 28,73 euro anziché 33,80 euro (sconto del 15%).
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